La taverna

"Oh scheletroso!!! Vuoi fare una gara di cazzoti? Si? Bene affronterai il bozz appena torno dal mio giro per i viali apro la gara. " disse il nano

(tra poco esco. se ci stai io apro il post e aggiorno appea torno)

"Accidenti mi ha visto"

"Quando vuoi nanerottolo " Disse Ephrem mostrando tutti i suoi denti scintillanti "All'ora sesta nella fumosa cantina di gilda. Ci sarò , e tu ?" Ghignò con gusto

"non io ... il massacratore.." disse il nano con un ghigno. Lo scheletro era nei guai

"Oh oh oh cosa devono sentire le mie inesistenti orecchie ? Il Bozz in persona eh ? Va bene ma se vinco pretendo di gareggiare con te "

"Lo scheletro ha parlato , augh!"

"Come vuoi... chi vince prende 5 mome dal tesoro di stato augh!" rispose

Era calato un improoviso momento di silenzio nel bar, e un freddo vento attraverssò la pelle di ogniuno, si vide un'ombra sulla porta la quale si splancò di colpo ed entrò il famigerato goblin delle tenebre con il suo squig, entrambi contenti per essere riusciti finalmente a battere una tartaruga in una gara di velocità, e in piu lama era contento perchè era calato il silenzio, il che vuool dire che la sua entrata aveva avuto effetto! Ma improvvisamente la gente tornò ai fatti suoi il motivo del silenzio era un'improvvisa mancanza di argomenti............
Il goblin fece una faccia tipo questa:

(scusate il doppio post, ma non riuscivo a mettere l'immagine in fondo alla pagina)

nani, c'è scritto nel regolamento che devo evitare di far scoppiare risse
cmnq
"che ti servo goblin?"

l'elfo entrò demoralizzaato nella taverna, è andò dal killer dicendogli:"ahimè, che brutta giornata: prima perdo al tiro col coltello, e poi un grosso lucertolone cerca di fregarmi il portafoglio...bah, il nano/procione dalla doppia personalità mmi ha detto che sono il tuo aiutante, quindi che devo fare?"
detto ciò si mise dietro il bancone accanto al capo---barista

"ok, allora, tu dovresti prendere le ordinazioni dei tizi, e portare le bevande ai tavoli, e poi risquotere il denaro;è entrato un goblin, chiedigli cosa vuole da bere"

"via quella faccia, goblinetto, che cosa ordini? ti consiglio di bere della vodka corretta alla birra con quintuplo malto, una roba che ti stene per un mese!"
gli urlò stranamente gioviale l'elfo
poi sussurrò tra se e se:"bene, come dice questa guida, bisogna fingersi cordiali con i clienti per vendere di più e suggerire gli alimenti più costosi"
"E VOI, LAGGIU, CHE ORDINATE?"

Lama rimase per una mezzora buona sulla soglia sempre con la solita faccia, ma quando tornò padrone di se stesso anche se ancora sconvolto per l'accaduto, si sedette su un tavolo e ordinò:

" qualcosa di forte per me e qualcosa di putrefatto per il mio squig"

"in arrivo una vodka e birra di Moccolo"

"tranquillo, killer, iela passo me!" e cosi dicendo si concentrò un attimo, prima di mostrare con quanta agilità i boccali si libravano nell'aria e andavano a posasrsi davanti alla lama..

"e ora, se permetti, vorrei andare a letto, che domani mi aspetta una faticosa giornata. pensa te a tutto, che oggi ho avuto una bruttagiornata, please."

Tullaris entrò nella taverna e si sedette in punto dal quale poteva tenere sotto controllo chi entrava. Dove si era cacciato il maledetto stregone? aveva un lavoro da fargli fare...

"lo stregone è svenuto l'altro ieri per aver bevuto birra di moccolo"
rispose killer quasi leggendogli nel pensiero

Il nostro sciamano si risveglio di colpo dal trans in cui era caduto, "buona la birra di moccolo in fondo", dopo aver rigurgitato per l'ennesima volta, mentre lo squig si era messo a danzare "nudo" sopra il tavolo (la vodka a strani effetti su tutti).
Come avrete ben capito il nostro eroe ha scambiato il suo alcolico con la birra di moccolo dello squig, e gli effetti si sono visti.
Dopo aver calmato lo squig che stava impazzendo si sedette e si mise a giocare a carte contro se stesso

ha bevuto quella schifezza? ci vorrà del tempo prima che si riprenda...intanto vado a razziare qualcosa da qualche parte." E uscì.

< Oi! >
Fece Ny'ko, entrando.
< Che novità ci sono? >

Ny'ko sentì una mano fredda come quella di un cadavere che lo afferrava per la caviglia. Warlock, disteso sul pavimento da 3 giorni, aveva appena riaperto gli occhi; ed il suo sguardo era più spiritato che mai!
"L'unica novità è che nemmeno un fot**to coma etilico mi può separare dai mercenari!" ringhiò con voce sepolcrale mentre cercava di alzarsi da terra usando il sauro come appoggio.
"Questa è l'ultima volta che faccio lo sborone ad una gara di bevute..." borbottò mentre traballava fino ad avvicinarsi a Tullaris.
"Se non sbaglio, avevamo un lavoro da fare..." disse appoggiandosi alla spalla dell'amico per non cadere.

Tullaris entrò in quel momento, e osservò lo stregone che parlava con una sedia, si appoggiava ad una spalla inesistente e rovinava a terra. Si avvicinò e, storcendo il naso per la puzza che ancora ristagnava intorno al Warlock, gli parlò.
"Volevo sottoporre la mia spada ad alcuni esami....la leggenda vuole che abbia dei poteri particolari e qua l' unico che può dirmi come usarli sei tu. Quattro mome per revisionare la mia Ira di Lupo...ci stai?"

L' idea è che il nano si inventi alcune capacità speciali della spada con qualche colpo di genio, e poi le aggiungerò alla scheda pg...inoltre questo potrebbe risolvere il problema del lavoro di warlock: il fabbro magggggico!!!

Lo stregone parve sentirsi subito meglio:
"I poteri mistici di cui sono dotato mi permetteranno di identificare le qualità magico-arcane della tua lama, prode guerriero oscuro..." disse con aria incredibilmente profetica mentre assumeva una posa molto simile a quella di Carlo Lucarelli quando presenta le sue stupide trasmissioni sui crimini.
"Ma per poter scoprire le proprietà della tua terribile arma, avrò bisogno dell'assistenza di una persona:..."
Tutti lo guardarono mentre faceva un attimo di pausa per accrescere la suspence, poi ripresero ad occuparsi delle loro faccende perchè, in fondo, i vaneggiamenti dello stregone non importavano a nessuno.
Dunque, con aria delusa, disse:
"... mi serve Nani. Egli dovrà infatti concedermi una stanza, un luogo mistico/arcano/misterioso in cui meditare sulla tua spada!"
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Già, mi serve sapere da Nani che farci precisamente con quella spada. Se mi da il permesso di inventarmi i poteri di sana pianta, ben venga!

".... stai cercando di affidare la tua arma per farla diventare magica a warlock... dopo una sbronza? e io che ti credevo scemo.... non pensavo fossi caduto così in basso. Warlock usa il gabinetto numero 13, entra e fai dire al procione la parola magica. Avrai il luogo che ti serve (I poteri inventali pure... non sgravare però.)

Ah già il procione ha da fare. Chiedi a moccolo e darwin."

rispose il nano.

"beh nano, io mi fido del Warlock...e poi la paura di essere squartati in caso di danneggiamento della lama è un ottimo rimedio contro le sbronze..."

Una figura incappucciata apparve all'ingresso della taverna. Apparve dal nulla.
"Ehi... ha funzionato sul serio! Una birra prego!" disse Warlock avvicinandosi al bancone.
"Tullaris..." bofonchiò mentre si scolava la birra "... dovunque tu ti sia cacciato vieni a prenderti la tua arma: è pronta!"