[Dies Irae]TRIDENT

Il primo racconto ispirato al BG di Dies Irae.
Vi consiglio due canzoni da ascoltare durante la lettura

Spoiler:

Bando alle ciance,ecco il racconto scritto a 4 mani (me e Enclave)

PROLOGO

"Maggiore Katsuragi!"Un uomo,in uniforme militare di un colore arancione acceso,dai contorni neri e con uno stemma a forma di mezzafoglia sullo spallaccio sinistro,si rivolgeva ad una donna giovane,dai capelli scuri con riflessi violetti , e con occhi altrettano neri e pentranti."Maggiore Katsuragi:una notizia buona,e una cattiva"
"Ti ascolto",rispose distratta la signora."Allora:la brutta notizia è che il progetto Jet Alone è definitivamente terminato:il reattore nucleare non funziona,e il rischio di un incidente è troppo elevato." "In un certo senso",interruppe la signora"è una buona notizia che gli sforzi destinati a quella follia siano terminati.Sbaglio o c'è una buona notizia?" "Sissignora,siamo riusciti a stabilizzare un TRIDENT.La chiave era eliminarne il jump-pack.Ne stiamo stabilizzando altri,ma direi che per adesso solo uno è quasi del tutto funzionale" "Ottimo.Chiamate la pilota,mettetela al corrente della novità,e iniziate i test di sincronizzazione" "Signora,non è il mio dovere,ma è mia premura ricordarle che il vecchio pilota era..." "So chi era il vecchio pilota.Meglio che sia stato lui: ci sarà più affinità.Potete congedarvi"Le ultime due parole furono pronunciate con tale enfasi da farle risultare un ordine,piuttosto che una cortesia.L'uomo uscì dalla stanza,borbottando a mezza voce "ho un brutto presentimento..."Poi pensò ai benefici che la cosa poteva portare,se tutto fosse andato per il verso giusto,e senza ulteriori preoccupazioni si recò alla mensa

CAPITOLO 1

Buio angosciante.Dolore, ne sentiva la presenza, però non soffriva.Un uomo vestito di nero rideva.Non era una risata allegra: era una risata di scherno,una risata terribile,peggio di un urlo di rabbia.Poi una voce all'esterno "Basta così,il rischio di contaminazione è troppo elevato".Mana aprì gli occhi, si ricordò di essere nella cabina di pilotaggio,per un test di sincronizzazione."Stai bene,Mana?" ci mise un po' a comprendere che la voce parlava con lei."Sì,tutto ok". "Hai di nuovo avuto lo stesso incubo sulla morte di tuo fratello?" "No",mentì.
"Appena hai finito vieni qui",disse la stessa voce.

In sala comando la aspettavano la scienziata che stava testando con lei il progetto e il Maggiore Katsuragi."Maggiore...", disse Mana, chinando la testa in segno di rispetto.
"Venga,signorina Kirishima,vorrei parlarle" disse il Maggiore."Facciamo due passi".
Mana seguì il Maggiore in un corridoio disabitato."Allora" disse lei "E' vero che sogni spesso la morte di tuo fratello?" "Sì"rispose Mana "so che era il pilota di questo TRIDENT prima di me" "Ha avuto una morte gloriosa,di più oggi come oggi non possiamo sperare" "Più di una vita tranquilla?" "Mi dispiace ma purtroppo la vita di persone che possono essere così utili in questi tempi difficili non appartengono più a loro,ma alla Coalizione." Sembrava che la frase non avesse avuto effetto sulla ragazza. "E cosa vedi di preciso?" "quasi nulla,più che altro sento.Sento che è morto soffrendo, che c'era un uomo vestito di scuro che sghignazzava orribilmente..." mentre Mana descriveva la scena,al Maggiore sovvenne in un attimo,come in un lampo, una scena terribile da lei vissuta:il laboratorio e il GeoFront in fiamme, Rei distesa a terra morta, quel maledetto con le mani insanguinate che se ne andava,dopo aver distrutto tutto.Mana in qualche modo doveva essersi accorta,e chiese al Maggiore se era tutto in ordine."Sì,tranquilla,tutto a posto",disse Katsuragi,fingendo un sorriso."Maggiore,volevo chiederle una cosa" "Certo,dimmi pure" "Quando andremo a trovare Shinji?".La domanda colse Katsuragi impreparata.Il demone che aveva distrutto la sua vita aveva preso anche quella di Shinji, e l'immagine della testa del ragazzo nelle mani di quel maledetto la fece rabbrividire,ma a Mana era stato detto che prima o poi si sarebbero incontrati,che lui era ancora vivo.
"Presto,",si limitò a rispondere il Maggiore

CAPITOLO 2

Di nuovo,quella notte, Mana sognò la morte del fratello.Il giorno dopo la attendeva un test di controllo,una simulazione per vedere quanto brava era a togliere la vita agli umani e ai suoi fratelli oscuri.
"Pensa solo di inquadrare il bersaglio e fare fuoco con il cannone!",le intimava la voce della scienziata.Mana ci provava,ma spesso cadeva.Poco a poco,prese dimestichezza con l'enorme macchina,riuscendo a muoversi senza problemi e a sparare con precisione.Contemporaneamente altri 2 ragazzi iniziarono,non senza difficoltà,a tentare di connettersi ai TRIDENT tramite test di sincronia.
Ma le belle notizie finirono.Un distaccamento dell'Orda Predatrice si avvicinava.Tutti i test di sincronia terminarono,i ragazzi e i TRIDENT,tranne Mana e il suo,furono inviati in una base più sicura,e quella in cui lei abitava fu resa una piccola fortezza,nel poco tempo a disposizione.Il distaccamento nemico in arrivo era particolarmente temibile,e portava con sé uno dei mostri chiamati "Gargantua", oltre che un gran numero di pazzoidi assetati di sangue.
Le possibilità di vittoria non erano molte,e lo stesso Maggiore decise di andarsene per la sua sicurezza.A Mana fu proposto lo stesso,ma lei rifiutò decisamente.
Si era preparata una vita per quel giorno, per tenere alto il nome del fratello deceduto,per salvare la Terra dai suoi folli abitanti, per l'Ascesa Definitiva.La paura si affacciava di rado nella mente di Mana, che passava invece più tempo a chiedere ai veterani che tipo di nemici ci fossero là fuori.In tanti li descrissero come barbari,ma una definizione la colpì particolarmente:"Là fuori,disse,ci sono dei poveri disperati, e se togliamo loro la vita, molto probabilmente facciamo loro solo un favore".
Il giorno prima della battaglia Mana non dormì,se non per poche ore, nelle quali sognò la triste fine del fratello e Shinji.Al suo risveglio,si chiese se lo avrebbe mai rivisto,e che male aveva fatto per finire in questa terra ostile, e perchè a tutti fosse capitato un fato così avverso.

CAPITOLO 3

Il giorno della battaglia,il Lord Aureo dispose le truppe per prevenire l'avanzata inarrestabile degli Invasati, e alcuni si piazzarono presso le paratie della base di sviluppo.Mana entrò nel TRIDENT, e nei pochi minuti prima del massacro imminente fece un check dei componenti e della funzionalità.
All'improvviso,apparvero.Una vera e propria orda, piena di pazzi furiosi urlanti e sbavanti.Un rango indisciplinato si spostò verso sinistra, e al rifiuto di continuare la stessa strada della massa e,a seguito di una piccola scaramuccia, fu completamente annientato.La cosa più inquietante,tuttavia,avanzava dalle retrovie.Una bestia immonda, con più paia di artigli, e che urlava in maniera orribile si avvicinava.
La battaglia iniziò senza preavviso:un gruppo di Berserkir caricò il primo rango di Incontristi,massacrandoli e subendo perdite minori.Pistole e fucili,insieme ai cannoni pesanti,ruggirono.Con un profondo respiro,Mana iniziò ad avanzare.Prese di mira un corazzato nemico,e lo buttò giù con facilità.Poi aprì il fuoco contro una banda di Berserkir più grossi,e con delle armi brillanti in mano.3 Di loro caddero a terra in brandelli.Colpì di nuovo,e stavolta l'intera squadra fu distrutta.Ma quando si girò,vide che il Gargantua aveva ucciso da solo squadre su squadre..Nel frattempo,i Berserkir combattevano un corpo a corpo sanguinoso con i nemici:le asce affilate dei pazzoidi sventravano squadre incontriste,mentre le pistole degli avanguardisti bucavano le carni dei nemici che si avvicinavano abbastanza.I maghi cercavano di fermare l'incedere degli schizzoidi,ma la fanteria elitaria incontrista,con un esperienza più elevata falciava meticolosamente i nemici.I flebili supporti delle paratie lanciamissili colpivano raramente,e altrettanto raramente colpivano il bersaglio.Tuttavia,la battaglia volgeva al peggio.La vista dei suoi commilitoni che morivano,il ricordo della morte del fratello si unirono in un'unica percezione sovrapposta.In un attimo si rese conto di aver perso il controllo del TRIDENT.L'enorme macchina scattò in avanti,e nell'impeto trascinò i pochi superstiti dell'armata dellla Coalizione,e con pochi movimenti distrusse anche quanto restava dell'Orda Predatrice.Tranne lui,il Gargantua.Il duello fu lungo,la velocità della macchina era sufficiente per fargli schivare colpi e controbattere,ma alla fine il Gargantua alzò la macchina in alto,trafitta all'altezza del petto.Con un ultimo impeto,il TRIDENT decapitò il Gargantua, che si accasciò e morì.Mana rimase in quell'agonia per ore forse,durante le quali sentì ancora l'uomo vestito di nero ridere, poi anche parlare,ma forse fu solo un'illusione.Prima di morire,vide Shinji che la salutava e la abbracciava.

EPILOGO

"Maggiore Katsuragi"Un uomo,con un'uniforme militare arancione e nera,entrò nell'ufficio del Maggiore."Abbiamo notizie della battaglia" "Cosa è successo" "Entrambe le armate sono state annichilite.Sappiamo che non c'è nessun sopravvisuto" "Un attimo,la signorina Kirishima era nel TRIDENT,cosa le è sucesso?" "lo ignoriamo,Maggiore.L'area è ora sotto il controllo dei Confratelli." Katsuragi rimase in silenzio.In cuor suo, il Maggiore sperò che la ragazza fosse morta in battaglia, perchè il trattamento che aspettava Mana se fosse caduta nelle mani dei Confratelli sarebbe stato terribile,peggiore della morte.L'uomo in uniforme ruppe il silenzio "Comunque,i test sugli altri ragazzi hanno...." con un gesto della mano, Katsuragi chiese all'uomo con l'uniforme di congedarsi.
Il Maggiore fissò la foto della ragazza,con gli occhi lucidi."Se è stata colpa tua",mormorò "la pagherai anche per questo"

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