Titolo: [Dies Irae]La Piaga Mer Apr 28, 2010 4:51 pm
Ascolto consigliato
PROLOGO
Nelle profondità di un laboratorio,oscuro e tetro,pieno di cadaveri e di figure agonizzanti,una risata altrettanto terribile echeggiava.Un uomo in un camice bianco lungo,tipico dei dottori,rideva perversamente.Stralci di conversazione si intuivano,e li pronunciava in un tedesco stentato e difficilmente comprensibile "LEI è pronta,è qui...ci sta dando i frutti promessi,la terra promessa!Un'invasione ha inizio!Maledizioni,maledizioni sugli sciocchi umani!Per loro sarà il flagello,sarà la fine!"
CAPITOLO 1
I Confratelli Executores si pulirono gli schizzi di sangue verde acido dall'armatura."La terza invasione in due giorni" "Eh,ormai sono innumerevoli,sono settimane che questi abomini ci attaccano.I primi a stento rimanevano in piedi,questi maneggiano anche le armi!" "Come dei bambini però." "Bah,andiamo a fare rapporto al Confratello Nuntius". La cittadina era attaccata da orribili creature,simili a nonmorti, che sebbene fossero praticamente innocui,davano parecchio fastidio alla popolazione,che era terrorizzata.Il Confratello a capo di quella diocesi aveva deciso dunque di far evacuare i civili nelle chiese e negli edifici fortificati a disposizione della Confraternita.Neanche lui era molto felice di quello che stava succedendo.Questi nonmorti per lui erano aberrazioni, dei mostri di Frankestein più stupidi e marcescenti, la feccia della feccia."Confratello Nuntius,i nostri omaggi..." "Sì sì,risparmiatemi i convenevoli.Passerei ai fatti." Nuntius portava il "marchio di fabbrica" di Malactor: i suoi discepoli erano pragmatici e poco cerimoniosi."Fatemi indovinare",disse"Altri morti viventi?" "Sissignore" "Non sono il vostro signore,sono un vostro confratello.Tuttavia,tornando alle cose importanti,le notizie che mi portate,per quanto brutte,non sono di certo impreviste" "Purtroppo signor...confratello, questi erano armati,e mi hanno anche graffiato il braccio!" disse uno di loro,mostrando un graffietto superficiale. "Male, non è di certo un buon segno.Avete notizie dalle spie?" "No,nessuna" "Preghiamo confratelli,preghiamo.Andate pure" I due Confratelli decisero di ispezionare il morale dei civili, il quale sembrava confortato dalla protezione e dalle preghiere.Erano tempi bui, forse i peggiori che l'umanità abbia mai passato.Tuttavia la popolazione si faceva forza a vicenda,e sotto l'egida della Confraternita sperava in tempi migliori.Una mamma chiamava le sue due figlie,che erano scappate dalla stanza della madre,forse per far visita alle amiche.Le sue grida si persero nel mormorio generale.
CAPITOLO 2
Le due sorelline scapparono,e uscirono dalla fortezza della Confraternita.Volevano uscire per raccogliere i fiori.L'ambiente esterno era pieno della puzza dei cadaveri.Le bambine,alla vista di tale scempio,piansero lacrime di terrore.La madre,correndo,riuscì a raggiungere le figlie insieme a due confratelli Executores."Bambine cattive!" le rimproverò "Non avete il permesso di uscire,avete visto quanto è brutto?" Mentre i cinque tornavano dentro,due nonmorti,occultati da qualche parte,apparvero.Sguainate le spade,in pochi secondi gli Executores uccisero le minacce immonde.Immediatamente i Confratelli fecero rapporto a Nuntius "COOSA?altri nonmorti?" "E non è tutto, quelli che abbiamo incontrato sono stati abbastanza furbi da provare a tendere un agguato a due bambine.Si sono salvate per miracolo" "Adesso basta, sarà il nostro turno di invadere loro."Assunse un'aria pensierosa e disse "Vi ricordate i primi abomini?" "Sì,certo" "Beh,si decomponevano camminando.Ora,se noi seguiamo le loro membra marcescenti forse ci condurranno al centro di produzione" "Possibile,ma che faremo se la traccia finirà?" "Procuratemi una squadra di Guardiani Ciechi.L'olfatto in loro è più sviluppato,dato che hanno perso la vista" L'indomani, una squadra di 5 confratelli era al suo comando.Il controllo della roccaforte fu temporaneamente lasciato al Confratello Artifex di grado più elevato presente.La prima pista fu facile da seguire,ma presto i resti degli zombi presero due strade.Si giunse alla conclusione che erano solo percorsi alternativi,e che seguendo una qualunque delle due scie si doveva per forza giungere al laboratorio.Le poche trappole tese dai nonmorti non sarebbero nemmeno degne di nota,dato che hanno avuto come unico risultato la morte delle creature abominevoli.A un tratto la scia di membra finì e come Nuntius aveva previsto fu l'olfatto dei suoi confratelli a fare da guida.
CAPITOLO 3
Il laboratorio altro non era che un capannone desueto, al quale una manciata di quegli orrori faceva da guardia.I custodi furono così stolti da essere uccisi senza poter emettere un fiato.Solo uno in punto di morte disse qualcosa di inquietante "Il padrone vi sta aspettando".Sgozzata la bestia, i Confratelli scesero le scale fino ai sotterranei, che rivelavano essere parte di una tecnologia avanzata."Bentrovato,Confratello Nuntius" "Allora sei tu il pazzo che invia orde su orde di orrori nei villaggi dei civili!" "Bada a come parli dei miei figli" "I tuoi figli,come li chiami tu,non costituiscono neppure una minaccia" "Non ancora,ma ci stiamo perfezionando.A furia di tentare..." "Esaurirai i cadaveri!" replicò Nuntius beffardo. "Ridi quanto vuoi, Confratello...ma guarda chi ha gentilmente accettato di aiutarci con gli esperimenti..." il dottore pazzo si fece da parte,rivelando un grosso contenitore pieno d'acqua,connesso in qualche modo al macchinario principale.All'interno, una ragazza dalla carnagione chiarissima e dai capelli azzurri sembrava dormire" Nuntius indietreggiò intimorito "No...non può essere..." "E invece sì" rispose il dottore,scoppiando in una risata mefistofelica. "Avanti,mio Primogenito!Vieni a fare la conoscenza del Confratello!"Dopo aver detto ciò, dall'oscurità uscì una creatura enorme,come un gigantesco non morto,armato con una mazza rudimentale,mentre la ragazza nel contenitore spalancò gli occhi,rivelando inquietanti iridi rosse. Con un urlo che fece sconquassare le fondamenta dell'edificio,il Primogenito colpì per terra,ma gli elevati riflessi dei Guardiani permisero loro di evitare il colpo.Il Primogenito ci riprovò,e questa volta un Confratello venne preso in pieno. "NO!Naunahel!"Arrabbiati per la morte del loro confratello,i 5 Executores colpirono insieme,abbattendo la gamba sinistra del mostro e infine trafiggendo il suo petto.Nuntius si girò ,dicendo "è finita,pazzoide!"ma alle sue spalle non c'era nessuno,solo la ragazza che aveva chiuso di nuovo gli occhi
EPILOGO
Una squadra Multitask della Coalizione Aurea stava pattugliando la zona.Gli era stata segnalata un'attività anomala,e sotto il controllo del Capitano Kurosaki stavano facendo un'ispezione.Quando la squadra tornerà a casa,definirà l'ispezione "la peggiore della loro vita".Puzza di cadaveri,corpi decomposti, di cui uno incredibilmente grosso.Un soldato,in un angolino,vomitava alla vista di un corpo femminile mutilato.Il Capitano ne raccolse la testa,e la fece mettere in un contenitore per mostrarla al Maggiore."Andiamo" ordinò alla sua squadra,ma, mentre si allontanava,notò una tomba.Una placca dell'armatura che il morto indossava in vita era posta come lapide.Per rispetto a quel sacrificio, il Capitano sguainò un coltello con l'elsa intarsiata di preziosi e la gettò sulla tomba.