Askar - Work In Progress

Nel deserto le ruote le vedo parecchio male, nella sabbia affonderebbero e tra le rocce dei canyon ancor peggio. Surfare nel deserto mi sembra un tantino au-delà del fantasy fin'ora concepito.
Ciò non toglie che potresti inserire lo stesso un elemento del genere, ma lo confinerei più in un caso unico piuttosto che regola generica per l'intera razza. Magari potresti scrivere di una particolare banda di mercanti o chicchessia che ne fa utilizzo se ci tieni tanto!

Per le carovane ordinarie degli Askar immaginavo più cammelli e bestie, come nell'immagine. :§ewew:

Ragazzi,scusate il disturbo, qua stiamo discutendo per la mappa generale dei 4 popoli venite a dare la vostra opinione:
https://warhammer.forumattivo.com/t20202p40-bg-aysin-cercasi-collaboratori

Zorn, ho completato il rituale. Domani passo al "sapere".
Se potessi abbellire lo scritto con qualche nome sarebbe ottimo (oltre al corredo di qualche immagine e alla stupenda impaginazione che hai fatto per il tuo testo iniziale)!

Asurian ha scritto:

Zorn, ho completato il rituale. Domani passo al "sapere".
Se potessi abbellire lo scritto con qualche nome sarebbe ottimo (oltre al corredo di qualche immagine e alla stupenda impaginazione che hai fatto per il tuo testo iniziale)!

Farò senz'altro, grazie :§errf:

oltre a complimentarmi con il duo ottimamente affiatato, vi chiedo se per caso avete sottomano qualche nome "famoso": mi servirebbe un condottiero Askar da inserire nella cronologia delle colonie :§nmghnb§:

ilcappellaio ha scritto:

oltre a complimentarmi con il duo ottimamente affiatato, vi chiedo se per caso avete sottomano qualche nome "famoso": mi servirebbe un condottiero Askar da inserire nella cronologia delle colonie :§nmghnb§:

chiedete a candyman, lui ha delle carte da gioco fighissime con tutti i maggiori condottieri di molte civiltà antiche!

ilcappellaio ha scritto:

oltre a complimentarmi con il duo ottimamente affiatato, vi chiedo se per caso avete sottomano qualche nome "famoso": mi servirebbe un condottiero Askar da inserire nella cronologia delle colonie :§nmghnb§:

In verità non abbiamo niente, però potresti utilizzare "Hamza Hashim" Dovrebbero significare leone e distruttore del male. Qui il casual link da cui ho tratto il nome.
Puoi anche scegliere quello che ritieni più opportuno in base al bg che hai in mente, alla fine credo sia pure meglio :§er:

Ho iniziato il "sapere"
Penso che in questa sezione metterò veramente una parte di me. Ci lavorerò a lungo. Oggi per esempio ho impiegato diverso tempo e prodotto però poco.

Ti sottopongo, Zorn, quello che ho fatto oggi per vedere se è in sintonia con la tua concezione.

Stasera, se non gioco a shogun 2, continuo!

Il Sapere

L'alchimia non è una scienza, non è una religione, non è un'arte e non è una filosofia.
E' tutte queste cose, una mescolanza di dogmi e deduzioni, razionalità e fede (quanto adoro il chiasmo XD). Un'aura di esoterismo e mito cullano un sapere sviluppatosi in secoli di esperimenti, ricerca e studio teorico. L'alchimista è consapevole che l'oscurità che permea le leggi del mondo può essere dileguata, o perlomeno mitigata, dallo studio e dalla riflessione. Ma si arriverà a confini dove essa non può essere respinta dalla logica, solo l'ardente luce della Fiamma è in grado di illuminare un sapere che trascende la comprensione dei più sapienti Askar.

Per questo motivo, le radici del sapere di ogni alchimista sono costituite dalla fede in Al-Kibrit.
Il dio è per un comune Askar in tutto e per tutto simile alle altre divinità che custodiscono il popolo del deserto. Protettori pretenziosi, devozione e riverenza sono per loro doni necessari, ma non sufficienti.
Esigono dai loro fedeli vittorie sui campi di battaglia in loro nome, tributi costosi dalle loro richezze, privazioni e sacrifici. Ma soprattutto esigono che nel cuore di ciascun loro suddito urli la collera, canti l'orgoglio, si intoni la determinazione.


La vera natura di Al-Kibrit è nota tuttavia ai soli alchimisti, che la scoprono solo dopo alcuni anni di studio.
L'essenza del dio è il Fuoco, la sua forma la Fiamma.
E' un dio che brucia ciò che raggiunge, che consuma ogni parte della sua vittima e si alimenta della sua distruzione.
In definitiva, non è poi così diverso dalla maggior parte degli dei Askar.
Una differenza è tuttavia sostanziale e determina la chiave di volta per l'alchimia.
Il dio, una sua parte infinitesimale e al contempo la sua interezza, può essere richiamata in questo mondo. Il suo elemento divino può esistere nel mondo materiale, e interagire con esso (per divorarlo).
Una delle arti dell'alchimia, la più temuta quindi, è quella del Fuoco.
Un ramo dell'alchimia si specializza nel richiamo, nel mantenimento e nell'esinzione della Fiamma.
Il richiamo richiede la comprensione delle due strutture, divine e fisiche.
Dopo anni di applicazione, l'alchimista riesce a sovrapporne le strutture, o meglio a trovare una intersezione tra quella divina e quella materiale, affinché possa portare l'una nella trama dell'altra.
Sotto la sapiente guida di questi valorosi Askar, il dio può risplendere nel nostro mondo.
Il mantenimento....continua

Direi che ci siamo, è tutto in sintonia. :§er:

Citazione :

L'alchimia non è una scienza, non è una religione, non è un'arte e non è una filosofia.
E' tutte queste cose, una mescolanza di dogmi e deduzioni, razionalità e fede

Bellissimo questa definizione!

Prenditela pure con calma poichè sarò costretto a diminuire la mia presenza su Zendra da domani e le mie visite si faranno sporadiche e non più quotidiane!

Ciao ragazzi gironzolando per il web ho trovato questo fantastico artwork e ho subito pensato al popolo che state sviluppando.In particolare ho pensato alla fanteria pesante del vostro esercito.
A voi l'ardua sentenza,intanto posto
:§nmghnb§:

Spoiler:

Prima di tutto grazie per lo spunto ^^

Allora, ricordando sempre che il parere decisivo sarebbe quello di Zorn, io sono diviso:
da una parte lo stile cruento (anche visivamente, con tutte quelle punte), la corporatura, e sì, anche il look, mi convincono!
Dall'altra è un pochino troppo corazzato. Tenendo in considerazione il fatto che combattono nel deserto e ad alte temperature, un equipaggiamento troppo pesante è veramente più uno svantaggio che un vantaggio.

Io me li immaginavo simili agli esterling del LotR, e in fondo ci somigliano molto all'immagine che hai postato.

Quello che dici è vero....

oppure si potrebbe pensare ad un reparto di "soldati alchemici".Costrutti di metallo plasmati con il fuoco alchemico che prendono vita e che, in quanto esseri non umani, sono immuni a fatica,fame,sete,stanchezza,temperatura etc etc.Fanteria pesante pazzesca e praticamente invincibile insomma
Non so se questa idea sia effettivamente in linea con l'idea che avete voi.
La butto lì ecco...
:§nmghnb§:


EDIT:a ben pensarci forse un po' troppo copiata come idea

scusatemi i vostri discorsi mi piacciono e mi piace molto l'elemento fuoco e l'idea dei costrutti di paranoid, non sò se avete presente magic l'espansione mirrodin ma si potrebbe prendere spunto da li! il mana rosso la fonte vitale delle creature che vivono nelle montagne di metallo plasma il mondo in questo modo

il popolo data la costante attività sismica e data la costante presenza di fiumi di metallo fuso che sgorgano dalle montagne circostanti si è evoluto permettendo all'organismo di non essere danneggiato dall'ambiente ostile

esempio di Askariano (sarebbe un vulshok di magic)


che ve ne pare?

Vi ringrazio per le idee, che potrebbero essere integrate come "complemento".

La mia idea di Askar era concettualmente molto vicina a quella degli elfi oscuri di warhammer.
Sono crudeli e aggressivi, ma piuttosto raffinati.
Controllati, ma fino ad un certo punto, quando l'ira e il fuoco hanno il sopravvento (esattamente appunto come gli elfi oscuri).

Li vedo quindi anche fisicamente piuttosto agili.
Nel combattimento prediligono l'impeto fatto di assalti fulminanti, come una tempesta di sabbia, non come un muro di acciaio che avanza inesorabile.
E' anche qualcosa di logico, considerando la natura del terreno sabbioso su cui combattono. I nemici non avvezzi sono impediti nei movimenti, una debolezza che un popolo del deserto dovrebbe saper sfurttare.

Ovviamente, come sempre, fa testo il parere di Zorn che tuttavia è più assente in questo periodo.

Grazie nuovamente per le vostre idee!

io invece se posso dire la mia asu, andando contro la tua concezione di askariano , penso a questo popolo come qualcosa di terribilmente violento ispirato proprio all'elemento fuoco che ne determina la brutalità, tutto ciò che viene attaccato da questo esercito viene consumato proprio come farebbe il fuoco con qualsiasi cosa e per questa ragione i soldati devono essere poco corazzati ma armati con armi brutali come ascie, grandi spade (bastarde) ,mazze,martelli da guerra,mazzafrusto e quelle armi attaccate alle braccia del simpatico individuo che ho inserito tra le immagini del post precedente

un ambiente ostile popolato da gente ostile ^^ ovviamente dividendole classi ci sarebbero i maghi del fuoco che utilizzano di più la materia grigia e questi guerrieri senza paura che caricano in battaglia come gli antichi berserker (do per scontato che voi tutti sappiate di che genere di guerriero sto parlando)

Mi dispiace dirlo in questi termini Raksha, ma non è proprio l'idea che ho per lo sviluppo di questo popolo. Penso anche Zorn sia del mio stesso avviso dato che ci siamo fino ad ora trovati praticamente in tutto in sintonia.

La nostra è l'idea di un popolo feroce, aggressivo, ma raffinato (facevo appunto il paragone con gli elfi oscuri).
In primo luogo perché gli Askar si riconducono al popolo arabo, che mal si concilia con quello di stampo vichingo che piacerebbe a te. Sebbene aggressivi, sia nella politica espansionistica che, in una certa maniera, nella società, gli arabi sono un popolo che ama l'eleganza e per un certo periodo è stato anche avanzato tecnologicamente. E' a questo che ci rifacciamo per lo sviluppo delgi Askar.
Il modello "ti spiezzo in due" non è quindi quello che avevo in mente.

Secondariamente, tenendo conto del fatto che vivono nel deserto, la logica presuppone che siano armati e corazzati in modo non molto pesante: un esercito poco mobile e compatto incontrerebbe enormi difficoltà nel deserto, per via della calura, la cedibilità estrema del terreno e le tempeste di sabbia.

Il modello vichingo era stato preso in considerazione dai Vatra, che però penso lo abbiano scartato.

L'elemento "fuoco" si incarna nell'Askar nel carattere belligerante, aggressivo, ma non irruente. Un vero Askar fa esplodere la sua fiamma nell'istante in cui essa causerà il danno maggiore, non prima.

In definitiva, purtroppo le nostre versioni mal si conciliano.
Ora non so, il progetto è già iniziato e andrebbe quindi rifatto proprio da zero nel caso si volesse dare l'impostazione che hai proposto.
Inoltre non avrei tanta voglia di descrivere un popolo vichingo e andrebbero quindi cercati nuovi collaboratori.

Che dire, io continuo sulla linea che avevamo intrapreso, speriamo ne venga fuori qualcosa di apprezzato.

Concordo con Asurian.
Inoltre fare un popolo legato al fuoco con le solite caratteristiche di bruto spezza ossa è riprendere appunto altre ambientazioni.
Preferisco la linea data da Urizhel e Asurian.Più accattivante ecco...
Il tutto condito con un solido:imho.
:§nmghnb§:

ps: riguardo ai "soldati alchemici" era solo un possibile spunto.dato che non è molto in linea con l'idea di asu posso dire questo:
o mi manda sonoramente e giustamente a "stendere" oppure li si potrebbe integrare come guardie del corpo/guardie della cittadella/guardie del re etc etc (non vorrei solo sembrare troppo insistente su questa "menata" ecco...solo idee che continuano a venirmi)

Nel topic sul popolo della terra ho messo che sul confine sud sono in guerriglia perenne con gli Askar che tentano di abbattere le foreste. Dovrebbe andare bene visto che entrambe le società sono molto incentrate sul combattimento.

più che altro ho chiesto a sigmar se era possibile creare qualcosa che fosse al di fuori dei popoli già esistenti o esistiti come ad esempio il fatto che l'idea dei vichinghi è stata scartata a favore degli uomini pesce

tuttavia se voi volete farlo con caratteristiche arabe di guerrieri che non rappresentino proprio l'elemento fuoco in se ma un esercito del deserto allora fatelo, i miei erano gusti personali ^^

Non so se ho capito bene...intendi dire che vorresti creare un "popolo di complemento" oltre ai 4 principali?
In quel caso la trovo non solo una ottima idea, ma anche molto utile!!

Io stesso avrei bisogno della presenza di un popolo vichingo da qualche parte con il quale gli Askar commerciano armi richieste appositamente, e servirebbe a "insaporire" il back ground generale. Veramente una buona idea!

nono ahah io intendevo popoli nel senso reale del termini come arabi o vichinghi ma ora che mi hai dato l'input ci potrei fare veramente un pensierino... fors'anche sarebbe il modo definitivo per salvare la mia gilda...

IIRakshaII ha scritto:

tuttavia se voi volete farlo con caratteristiche arabe di guerrieri che non rappresentino proprio l'elemento fuoco in se ma un esercito del deserto allora fatelo

Raksha, tre chiarimenti:

In primis ti ricordo le linee guida delle creazione: popolo, ispirazione araba, elemento fuoco, sud.

In secundis ti ricordo che il popolo è già stato creato e senza falsa modestia credo sia uscito veramente bene.

In tertiis il fatto che secondo te non rappresentino l'elemento fuoco ma solo "un esercito del deserto" la prendo come un'offesa al nostro operato.

Sarò molto schietto e senza alcun pelo sulla lingua:
Io credo che il tuo obbiettivo sia quello di inserire qualcosa di vichingo in uno dei popoli per conservare la relativa gilda che andrà a morire. E lo desideri così tanto che lo faresti in barba ad ogni comune buon senso e logica, andando così a minare l'essenza di lavori che sono stati fatti poco più di un mese fa.
Penso che la creazione d'un popolo debba essere esente dal vizio del voler conservare una vecchia gilda, ma quando si pensava agli Aysin fui il primo ad "indirizzarli" verso qualcosa di orientale con l'intento di salvare Acacia (che sarà rifondata lo stesso, alla fine). Ad ogni modo diedi il mio contributo e quando tutte le idee erano ancora in fasi di discussione; tu dov'eri? ti sei svegliato un pochino tardi e non lascerò che l'essenza di un popolo come quello Askar su cui Asurian ed io abbiamo speso molte ore venga storpiata dal tuo, (scusa se lo definisco in questo modo) capriccio.


@ Asurian: abbi pazienza, ancora non posso dedicarmi al forum tantomeno all'ultimazione degli Askar. Saranno comunque priorità appena tornerò costante su Zendra. Vi leggo, tengo d'occhio, ma non posto se non per qualcosa di impellente :§rsdfewqre:
Saluti e complimenti per la nomina

Zorn

bhe urizhel non hai capito le mie intenzioni e ti risponderò in questo modo:

per prima cosa la mia intenzione non era assolutamente quella di creare un nuovo capitolo "vichingo" per salvare la gilda Ragnarok in quanto, se tu seguissi gli spostamenti e le iniziative delle gilde, sapresti benissimo che io sono a capo di quella del grande verde e sapresti anche che ho dato contributo al popolo dell'acqua d'accordo sul fatto che i vichinghi debbano centrare ben poco portando il discorso su un popolo di uomini-pesce di cui ho anche dato un'illustrazione della mia idea di quel genere di creatura

seconda cosa io non ho limitato il mio discorso sul fatto che la vostra idea rappresenti un popolo "solo del deserto" io ho dato la mia visione su un popolo che rappresenta il lato più violento dell'elemento fuoco, insomma ho solo dato la mia opinione sulla mia personale visione di ciò che dovrebbe essere un popolo pressochè barbarico, ho chiesto a Sigmar se si potesse creare un popolo che non sia per forza collegato a qualcosa di già esistente/esistito (vedi:arabi, vichinghi ) ma qualcosa di nuovo legato solo alle caratteristiche dell'elemento a cui fanno riferimento

terza cosa, credo,anzi, sono sicuro di non aver scritto nulla di offensivo verso il lavoro già svolto, se cercavo di dare una mano era proprio per il fatto che la vostra idea mi piaceva molto solo pensavo a dei ritocchi e come utente di zendra ho il pieno diritto di dare le mie idee personali che ti piacciano o meno ovviamente poi sei tu l'"amminiastratore dei lavori" in questo nuovo popolo e sei quindi tu a decidere che cosa approvare e che cosa abrogare/respingere. il motivo per il quale sono attivo solo adesso per aiutare i popoli è perchè sono stato via un mese e non ho potuto essere su zendra al momento in cui ce n'era più bisogno e quindi le mie idee le ho esposte successivamente, ovviamente, a chi c'era e in quel periodo in cui l'ho fatto mi sarebbe piaciuta l'opinione di quello che ha iniziato qusto processo di nascita del popolo askar ma quell'iniziatore,usando una parola che non ritengo appropriata ma da te utilizzata, non era "sveglio".

A chi ha orecchie per intendere: avete già pensato per caso alla fauna che circonda il territorio del popolo oppure utilizzate quella già presente nei deserti?

Asu: ti informo per messaggio privato dell'ideache avevo di un nuovo popolo che poteva aiutare il vostro nello scambio d'armi e materiali come da te richiesto appena possibile ^^

Ho risposto con un pò troppa veemenza, è vero e mi scuso.

La questione secondo me trascende i gusti personali, stiamo parlando di buon senso: inserire quanto da te proposto sin'ora in un bg già creato va contro di esso. Dovremmo ricominciare tutto da capo e sinceramente non ne ho la minima voglia.

Se vuoi contribuire puoi farlo in due modi:
Proponendo qualcosa che sia almeno in minima parte compatibile con quanto già scritto (non ci vuole molto, basta non violare la logica e le leggi della fisica)
Oppure creando la tua versione di popolo del fuoco; quella che ho postato qui verrà migliorata con l'aiuto di Asurian (e da altri, magari anche te) ma alla fine è soltanto un imho con una impaginazione impegnata.

Altrimenti, fa quello che vuoi e basta, io la mia l'ho detta e non ho ne la voglia ne la forza di continuare a scrivere e seguire un potenziale flame.

io non volevo fare nessun flame caro urizhel ti ricordo che la tua risposta al mio messaggio poteva semplicemente essere più concreta e senza alcun tipo di offesa, perchè così l'ho vista e dubito che possa sembrare diversamente, siamo in un forum culturale proprio per accrescere le nostre esperienze e accetto le tue scuse di buon grado, il mio era un tentativo all'ultimo momento per le ragioni che ti ho già citato prima, non volevo stravolgere tutto il vostro duro lavoro

ora sto organizzando un altro progetto ma se vedrò la necessita di un aiuto sarò a disposizione