L'Fbi chiude Megaupload e Megavideo

Arrestato il fondatore, rischia 50 anni
Si tratta dei più popolari archivi di film e musica online, spesso usati per diffondere materiale protetto da copyright. In manette Kim Schmitz e altre tre persone, gli indagati in totale sono sette.
Pugno di ferro degli Stati Uniti contro la pirateria digitale: l'Fbi, in collaborazione con il Dipartimento della Giustizia americano, ha chiuso il sito Megaupload.com e Megavideo.com, ottenendo l'arresto del fondatore e di altre tre persone.

Megaupload è uno dei più noti e più imponenti archivi di film, musica e software, spesso pubblicati senza autorizzazione. Secondo l'accusa, l'attività di Megaupload è costata più di 500 milioni di dollari in mancati profitti ai leggittimi detentori del copyright.

Il fondatore del sito, Kim Schmitz, e altri tre sono stati arrestati in Nuova Zelanda su richiesta delle autorità statunitensi. Altre due persone sono ricercate e numerose altre due risultano incriminate. L'atto di forza arriva a 24 ore dallo sciopero di internet 1 per protestare contro il Sopa, la legge antipirateria in discussione al Congresso che, secondo molte internet company tra cui Google e Wikipedia, metterebbe a repentaglio la libertà di espressione online.

Tecnicamente Megaupload si presenta come un "cyberlocker", una sorta di magazzino tramite il quale gli utenti possono archiviare file troppo grandi da spedire via e-mail per condividerli in via riservata con altre persone. Un uso del tutto leggittimo nel quale si innesta una zona grigia di illegalità, poiché molti caricano file protetti da copyright e poi diffondono il link per scaricarli su forum e blog, mettendo di fatto in piedi un giro di contenuti pirata. Megaupload guadagna vendendo pubblicità sulle sue pagine e facendosi pagare da gli utenti che vogliano scaricare più di un certo numero di file a velocità più elevata.

In un comunicato pubblicato poco prima della chiusura, Megaupload bollava come ridicole le accuse di violazione del copyright, affermando che "la stragrande maggioranza del traffico generato dal sito è legale. Siamo qui per restare", garantiva Megaupload, aprendo al dialogo con l'industria dell'entertainment che, scrivevano gli autori del messaggio, "vuole avvantaggiarsi della nostra popolarità".

Di tutt'altro avviso il Dipartimento di Giustizia, secondo il quale Megaupload "ha riprodotto e distribuito illegalmente su larga scala copie illegali di materiale protetto da copyright, tra cui film - anche prima dell'arrivo in sala - musica, programmi televisivi, libri elettronici e software. Le accuse nei confronti degli indagati sono pesanti: associazione a delinquere finalizzata all'estorsione, al riciclaggio e alla violazione del diritto d'autore. Rischiano oltre 50 anni di prigione ciascuno.

spero di non postare qualcosa di sbagliato... Ma a mio avviso trovo ingiusto una cosa del genere spiego anche le motivazioni il Web è stato creato per dare libertà di informazione alle persone non trovo giusto chiudere un sito del genere per una cosa che oramai tutti fanno chi almeno una volta non ha scaricato un programma che esso sia free o no. Ovviamente questo fatto danneggia molto le aziende e le compagnie che lavorano sodo per crearli è una contraddizione ma non trovo giusto addirittura chiudere tutto... questo è quello che penso :D.

Voi che ne dite??? Spero di non essere stato inopportuno postando questa discussione se contrario mi scuso anticipatamente :D.

Chiudono megavideo ? Nuuuooooo !!!!! E chi guarda più film in streaming ?

Tutte le mie serie TV e i film in streaming!
grrrrr

Mah, io sinceramente era proprio attraverso la visione di film in streaming che non avevo ancora visto che decidevo se erano degni di essere comprati in dvd, visto che di certo nel panorama televisivo italiano non c'è posto per film di alta fattura.

the walking dead 2.. e mo come faccio a vedere finire la serie senza sky? :(.

E tra l'altro come si può vedere ora su Google, oggi è l'anniversario della nascita di Federico Fellini..... amara coincidenza....

Comunque citerò una frase che ho trovato

Shutting down Megaupload because you can find lots of illegal movies and music in there is like shutting down New York because you could find lots of illegal guns and drugs in there.

(With the only difference that music and movies don't kill).

http://www.reddit.com/r/technology/comments/onplj/feds_shut_down_megaupload/c3imsvk

Assurdo... Mossa patetica e anche abbastanza ridicola dato che fermare la rete è impossibile (a meno che la si voglia gestire in maniera dittatoriale come in Cina ma vabbè...)

Anyway, ci sono parecchi altri siti di streaming. O almeno ci sono al momento...

sti figgi de bagasce...il giorno che chiuderanno anche torrent è la fine

Porca *****!
Questa non me l'aspettavo, Megavideo era ormai così inserito che lo consideravo ormai legale
:§ere: R.I.P.

Mi sa tanto che la popolarità dell'Fbi nel mondo è calata di brutto....

Per me è un duro colpo.

Dopo pranzo mi conced(ev)o sempre quei 30 minuti su megavideo prima di tornare a studiare.

Stavo seguendo un anime intrigante, e ora mi toccherà scaricarlo puntata per puntata.

Il comodo di megavideo era appunto quello di cliccare un link e poter guardare, senza aspettare i tempi di download, pregando che ci siano abbastanza seed.

Ad ogni modo, vi propongo un fatto curioso e importante, che si ricollega con quando detto sopra dal nostro candyman

Candyman ha scritto:

Mah,
io sinceramente era proprio attraverso la visione di film in streaming
che non avevo ancora visto che decidevo se erano degni di essere
comprati in dvd

Non è singolare il tuo comportamento. E' anzi un fenomeno esteso. E' stato dimostrato che è aumentata (e non di poco) la vendita di dvd in correlazione con la facilità di poter guardare i medesimi film in streaming gratuitamente.

Questo appunto per un semplice fatto logico. Comprare un dvd "alla cieca" è una scelta che non molti si sentono di fare. Mentre potendo guardare il film gratuitamente, ci si "butta", per poi scoprire che piace e che quindi vale la pena acquistarlo.
Questo discorso vale soprattutto per le serie televisive, ormai il prodotto visivo più commercializzato.
Uno può guardarsi metà serie in streaming, vedere che è di suo interesse, e quindi comprarsi il cofanetto di quella intera stagione e delle altre successive.

Sono curioso di vedere quindi se azioni di questo tipo non finiranno per portare addirittura danni alle case produttrici stesse.
Vedremo.

Spesso e volentieri anch'io ho agito allo stesso modo, magari guardandomi 8-9 episodi su 12 di una stagione per poi finirmela su dvd. Comunque, recenti sviluppi, dalla Stampa:

La "vendetta" è arrivata. E non si è fatta neanche attendere. Gli hacker di Anonymous hanno lanciato quello che su Twitter è stato definito "il più grande attacco della storia di Internet". E sembra che sia proprio così. Lo scopo del blitz? Naturalmente ribellarsi alla chiusura di Megaupload, uno dei siti più popolari di tutta la Rete e da cui migliaia di utenti scaricavano film e software piratati. «Quindici minuti dopo l'intervento dell'Fbi che ha oscurato il super portale della condivisione, noi abbiamo mandato ko i siti del governo», dicono gli hacker di Anonymous.

L'ondata di rappresaglia esplosa sul Web non ha risparmiato nessuno.Con la tecnica del "denial of service" i pirati hanno reso inaccessibili le pagine del Dipartimento della Giustizia statunitense, della discografica Universal, della Mpaa (la Motion Picture Association of America) e della Riaa (Recording Industry Association of America). Sono andati in tilt anche i siti della Warner Music, dell’Fbi e l’ufficio del copyright statunitense. I numeri dell'adesione alla protesta sono alti. Alla "rivolta" hanno partecipato almeno 5.653 persone. E su Twitter, la raffica di post che continuano a scorrere sul profilo del gruppo di hacker, fa pensare che la "battaglia" non sia ancora finita. Il tweet che invita alla riscossa è ancora ben visibile: «Combattete tutti con noi!».

I sette arrestati, del gruppo «Mega Conspiracy» sono accusati di reati informatici che hanno generato 500 milioni di dollari di danni. Ma il fondatore di Megaupload Kim Dotcom, alias Kim Schmitz, afferma di «non avere nulla da nascondere». Sono state queste infatti le sue prime parole quando è comparso davanti al tribunale neozelandese. La corte di Auckland, in Nuova Zelanda, ha convalidato l’arresto dei due ideatori di Megaupload. Una decisione che di certo non contribuirà a calmare i "ribelli". Nella comunità virtuale, infatti, le acque sono agitate. Su blog, forum e social network c'è chi pensa alla nascita di un nuovo portale dove trovare materiale piratato o al trasferimento dei contenuti verso altri siti simili. Comunque sembra che Anonymous si sia già mosso per ripristinare il backup di Megaupload e riattivarlo. La guerra dei bit è appena inziata.

raga hanno fatto non bene... MOLTO DI PIù

io tutti i film e la roba me li piglio sui negozi on line o nelle videoteche, l'italia va a rotoli anche per queste cose, quello era rubare ! se io mi sbatto per un mese per fare una serie animata o un software non voglio che tutti lo possano avere gratis, voglio che la gente paghi il giusto per avere un servizio...ma di che staimo parlando...

Allora, LOL per la mazzata da Anonymous.

Poi una considerazione: secondo me le palle di chiudere youporn quelli dell' fbi non le hanno.

Vi invito tutti comunque a seguire la lunghissima e interessante discussione che si è venuta a creare su Lega Nerd

http://leganerd.com/2012/01/20/hanno-chiuso-megaupload-surprise/

Skidi ha scritto:

Poi una considerazione: secondo me le palle di chiudere youporn quelli dell' fbi non le hanno.

Quello non credo sia illegale. Per fortuna... :§nm,kk:

Avevo appena dato la password dell'account a Candy :V
Vabbè... Videoweed.

Raga dai, è ovvio che prima poi lo avrebbero chiuso. Era parecchio parecchio illegale XD

Americani di M***A -.-

Citazione :

(a meno che la si voglia gestire in maniera dittatoriale come in Cina ma vabbè...)

Ma infatti stanno cercando di farlo... SOPA e PIPA.
Ho aperto un thread a riguardo :|

davidz90 ha scritto:

raga hanno fatto non bene... MOLTO DI PIù

io tutti i film e la roba me li piglio sui negozi on line o nelle videoteche, l'italia va a rotoli anche per queste cose, quello era rubare ! se io mi sbatto per un mese per fare una serie animata o un software non voglio che tutti lo possano avere gratis, voglio che la gente paghi il giusto per avere un servizio...ma di che staimo parlando...

lo è anche pagare 20€ per un dvd ...

Cosa direbbe John Gotti se scoprisse che hanno applicato il RICO anche a megaupload ?

Sephiroth ha scritto:

Cosa direbbe John Gotti se scoprisse che hanno applicato il RICO anche a megaupload ?

Cosa? ._.

"Cretino che sono stato a non pensarci io".

Era una battuta, visto che al fondatore di megaupload l'hanno accusato col RICO, l'equivalente americano dell' associazione mafiosa.

Che triste notizia. Ammetto di averlo utilizzato parecchio (nonostante fosse per certi versi una seccatura). Certo ci sono altre "piattaforme" di streaming ma non complete come megavideo, per ora.
Se da una parte questo provvedimento mi "rattrista" dall'altra parte non posso condannarlo del tutto. Alla fine, da come la si veda, era illegale.
Come dice davidz se spendo tempo,forze etc per creare un film(o musica o fumetto etc etc) di certo non vorrei che poi questo film venisse distribuito gratuitamente senza alcuna retribuzione per il lavoro svolto.

Citazione :

Questo appunto per un semplice fatto logico. Comprare un dvd "alla cieca" è una scelta che non molti si sentono di fare. Mentre potendo guardare il film gratuitamente, ci si "butta", per poi scoprire che piace e che quindi vale la pena acquistarlo.
Questo discorso vale soprattutto per le serie televisive, ormai il prodotto visivo più commercializzato.
Uno può guardarsi metà serie in streaming, vedere che è di suo interesse, e quindi comprarsi il cofanetto di quella intera stagione e delle altre successive.

Sono in parte d'accordo con te. Questo discorso, soprattutto per quanto riguarda le serie televisive, lo si può fare per persone che hanno disponibilità economiche sufficienti da poter permettersi di pagare 100 euro per un cofanetto della stagione della serie televisiva. La scellta sipuò sviluppare in due direzioni: 1) guardo una parte della stagione gratis su internet e poi spendo 100 euro per il cofanetto perchè mi ha intrigato 2) guardo tutta la serie senza spendere un centesimo.
Capisci che la scelta è abbastanza ovvia (dico abbastanza perchè appunto ci sono persone che scelgono l'opzione 1)

Citazione :

Sono curioso di vedere quindi se azioni di questo tipo non finiranno per portare addirittura danni alle case produttrici stesse.
Vedremo.

Non saprei. Rimane il fatto però che la situazione attuale di danni economici ne ha portati parecchi.
Negare lo streaming di film porterà secondo me ad un aumento dell'afflusso nei cinema.
Sempre considerando comunque che possibilità di visualizzare filmati in streaming ci saranno sempre.

Ci sarebbe un'altra considerazione però da fare riguardante tutti quei filmati etc destinati ad un mercato "locale" (ovvero che noi in italia etc non vedremo mai).Basta pensare a quasi tutti gli anime,alcune serie tv, una miriade di film etc. Di fatto se guardo "illegalmente"un film che non potrò comunque mai pagare non è che faccio chissà quale torto ai produttori

^ Veramente, il cofanetto con le 6 stagioni dei Soprano mi sarà costato sui 20 euro, quello di Romanzo Criminale 13 e 50.

E vabé e poi c'è la prima stagione di the mentalist che mi costa,da sola, 50 euro oppure il cofanetto con band of brothers e the pacific a 100 euro. Capirai che alla fine nessuno spenderà 300/ 400euro per guardarsi tutte le serie fighe che trova.