Campagna Brutta Bestia - I - La banda sbanda

Arkraan si fermò un attimo studiò i passaggi.

"Bene, continuiamo a sinistra"

Proseguirono verso sinistra, ma dopo aver fatto nemmeno una decina di passi scorsero delle tracce di sangue e poi appena oltre delle sagome esangui sul pavimento. Arkraan e Tukun-Da le riconobbero subito quali cadaveri dei due orchetti che avevano precedentemente tirato loro il brutto scherzo della corda. Vicino a loro semiseduto vicino a una parete c'era un nano morto. Aveva ancora indosso la corazza di maglia, l'ascia in mano e stringeva qualcosa anche nell'altra chiusa a pugno. A Urk parve fosse uno dei cacciatori nani che lo stavano inseguendo. Tutto intorno al punto in cui si trovavano i corpi vi erano varie tracce di sangue.

"Ehi ma...son quei due bastardi di traditori...hanno avuto quello che si meritavano."
ringhiò quando si fecero più vicini ai tre cadaveri, accostandosi ad uno dei morti e calciandolo debolmente con il piede destro, a verificare che fosse davvero morto
"non c'è dubbio, son stati fatti fuori...o da quel nano, o da una delle bestie che vivono nelle profondità...però non mi piace, non mi piace affatto."
mormorava sputando sui due orchetti esangui un grumo di catarro.

" dannazione... non mi piace per niente" disse urk " ma vediamo che hanno di utile" riprese il troll cercando nelle tasche dei cadaveri.

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esamino i tre cadaveri e vedo se c'è qualcosa che posso usare
poi assaggio l sangue del nano, degli orchetti e quello per terra e vedo se è tutto loro

URK: Non trovò granché a parte quel che si vedeva. Gli orchetti avevano alcune razioni di carne e una vescica animale piena d'acqua. L'armatura del nano era troppo piccola per lui o l'elforco, forse poteva andare bene al coboldo, anche se gli pareva un po' troppo gracile per usarla. L'elmo, una specie di cappello di ferro con paraorecchie era inutilizzabile dal troll, ma forse poteva essere indossato da uno dei suoi due compagni. Il nano non aveva né denaro né cibo con sé, solo una piccola borraccia di metallo con del liquore o qualcosa del genere. Ad una analisi appena più ravvicinata fu chiaro che l'odioso essere era stato adagiato alla parete da qualcuno, probabilmente gli altri nani in caccia. Il sangue risultò essere rappreso (e quindi inutilizzabile) sia al suolo sia nei corpi ormai gelidi. Erano lì già da almeno una mezza giornata.

Il troll prese la vescica con l'acqua, la bottiglia di liquore e il cibo poi condivse coi compagni le informazioni ottenute. Quindi disse " coboldo! qui ci sono una cotta di maglia e un elmo della tua misura ! provali!"

Arkraan guardò i corpi meditando.

"I due mezzorchi sono stati uccisi danon molto, forse da altri nani. Direi che non sono lontani, in questo caso. Mettiamo a posto la roba, proseguiamo e vedremo di far fuori qualche nano."

"Uhm...passami solo l'elmo, preferisco avere i movimenti liberi...Dammi un attimo che mi sistemo capo e arrivo"


Disse allungando una mano per prendere poi l'elmo e calzarlo in testa, cercando di capire se fosse della sua misura

TUKUN-DA: I guanciali laterali dell'elmo erano un po' troppo lunghi ma per il resto, stringendo al massimo la cinghia sotto il mento, gli calzava discretamente e era anche molto ben imbottito internamente.

"uhm...mi piace proprio 'sto coso, a voi va bene se me lo prendo?"

Domandò verso gli altri, pur non aspettandosi una reale risposta; ricominciò quindi a parlare senza attendere responso.

"beh ragazzi, direi che dobbiamo rimetterci in viaggio...dopo di te, Arkraan."

Disse sghignazzando e attendendo che il capo gli facesse strada...

" certo è a misura di tapponzo " rispose urk sogghignando " prego capo prima quelli grozzi!"

Arkraan si avviò in testa al gruppo proseguendo nel tunnel.

Avanzarono per molto tempo nel cunicolo senza incontrare nessuno, fino ad arrivare ad una confluenza. Il cunicolo proseguiva dritto e un altro vi sboccava da sinistra.



URK: Ricordi questo incrocio. Lo ha percorso mentre eri in ritirata. Venivi al'incirca dalla direzione opposta a quella in cui ora vi state muovendo, ma hai scelto l'altro tunnel, non quello che avete appena percorso, perché era lievemente in discesa.

"Direi di proseguire dritto, a sinistra si tornerebbe dalle parti del fiume, se non sbaglio, e non abbiamo tempo di girare in tondo"

" bene capo andiamo!" disse urk dopo averli informati del suo ricordo

"va bene, tiriamo pure dritto..comunque, Urk, ci hai già detto perchè quei nani ce l'avevano con te?"

Domandò rivolgendo un occhiata verso l'imponente essere..gli interessava la storia di quel mostro, e se doveva viverci assieme durante molte altre avventure beh...meglio che si conoscessero bene e stringessero una forte amicizia, non si sa mai che succeda come quei due bastardi orchetti sgozzati da chissà cosa.

"nani" rispose il trol " Puah! schifosi xenofobi! ce l'avevano con me solo perchè sono un troll..." ripree sputando " ma ora bastA parlare andiamo"

Continuarono dritto percorrendo alcune centinaia di passi, poi sentirono lo scalpicciare di molti passi provenire da davanti a loro. Erano certamente creature che non indossavano alcun tipo di calzatura, e questo escludeva quasi certamente i nani e una buona parte delle razze di umanoidi che i tre conoscessero. Arkraan era avanti seguito dagli altri due. Il cunicolo era grande abbastanza perché i due più grossi potessero stare affiancati, ma anche uno solo di loro poteva bloccare tutti quelli che avessero provato ad avanzare contro di loro. Probabilmente tre umani avrebbero potuto combattere affiancati nello stesso spazio.

Arkraan si pose sulla difensia cercando eventuali uscite.

"Urk, di finco a me, Tukun-da, preparati a scatenare l'inferno." Bisbigliò.

" eh .. eh ora si che ci si diverte" rispose urk con ghigno
estrasse le armi e si mise di fianco all'orco. " il primo sangue è mio!" disse leccandosi le labbra

"GhGh, sempre pronto a farlo, Capo."

Mormora a bassissima voce spostandosi un pò di più sul centro del sentiero, in modo da poter vedere ciò che gli aspettava nello spazio tra i due grossi mostri

Non passarono che pochi attimi da quando l'improvvisata banda di umanoidi aveva preso posizione che dalle tenebre del cunicolo di fronte a loro spuntarono varie sagome. Per qualche istante sembrarono umani, ma poi il modo grottesco in cui si muovevano e l'abbondante vello che li ricopriva li svelò per quello che realmente erano.
Si trattava di un branco di sei scimmie carnivore. Erano grosse come un uomo, ma molto più robuste e muscolose. In un confronto a mani nude ne avrebbero avuto la meglio in pochi momenti.
I popoli umanoidi che abitavano i margini dell'Occhiocrazia li chiamavano Boggri e occasionalmente li addestravano così come gli uomini facevano con i cani e i lupi. La loro faccia era piatta ma il loro olfatto molto sviluppato. Probabilmente l'odore dei cadaveri che i tre avevano superato prima dell'ultimo incrocio era stato portato dal vento fino alle sensibili narici di quelle bestie.
Il branco si raggruppò ad una decina di passi dagli umanoidi e le scimmie iniziarono a digrignare i denti si batterono il petto producendo lo stridente e gutturale bog-bog-bog che dava loro il nome. Erano probabilmente ancor indecise sul da farsi, vista la dimensione dei due umanoidi che avevano davanti e stavano cercando di valutare se questi avevano o meno paura di loro.

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Avete tutti una buona decina di secondi per dichiarare le vostre azioni. Qualora decidiate di attaccare ricordate che siete a circa 10 passi da loro. Aspetterò che postiate tutti prima di rispondere. Se volete potete anche accordarvi tra voi sul da farsi tramite PM e scriverlo poi ordinatamente uno alla volta.

"capo combattiamo?" chiese il troll preparando una lingua dell'antenato per ogni evenienza intanato

Arkraan si pose sula difensiva estraendo l'arma, poi cercòà di guardare nel modo più minaccioso possibile le bestie, pronto a caricare al loro minimo segno di attacco.

"Tukun, vediamo se questi hanno paura del fuoco..."

" bene piccoletto.. facci vedere se si un buon incendiario.. quasi quasi ti do una mano.. o ci provo!" rispose urk scagliando la lingua dell'antenato in direzione delle scimmie.



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lancio lingua dell'antenato e mi metto in posa da difesa.