Campagna Brutta Bestia - I - La banda sbanda

Arkraan estrasse velocemente il suo martello da lancio, e lo scagliò contro uno dei due arcieri, con l'intenzione di distrarre il gruppetto e coprire l'avanzata del troll.

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Lancio, se sono in gittata, e se possibile avanzo.

Il troll si mise a correre verso i nemici, pregando i suoi dei che non lo colpissero.

Mentre avanzava l'elforco scagliò con violenza il suo martello da lancio contro l'arciere più vicino, mancandolo di misura. Il pesante strumento però colpì il bordo del pozzo, rimbalzando poi oltre ma alcune schegge di pietra e investirono l'arciere che distratto dall'evento tirò troppo la corda dell'arco spezzandola.
L'altro umano armato d'arco sfiorò Arkraan con una freccia ma il colpo fu deviato dalla gazzarrina dell'elforco.
L'umano armato di lancia, seguito poco dopo dall'arciere rimasto senz'arco si fecero subito avanti per fronteggiare i due umanoidi. Entrambi gridavano a suqarciagola, di certo per richiamare gli altri umani entrati nell'edificio del capovillaggio e in giro per il villaggio.

Il troll cercò di colpire il primo alla gola, pr fargli morire l'urlo in gola.

Arkraan mirò alla testa dell'altro umano, mettendolo intanto tra lui e la traiettoria della freccia successiva.

Gli umanoidi incalzarono i loro avversari, Arkraan colpì l'umano con la sua mazza gelida che sprizzò alcuni frammenti di umidità gelata quando impattò lo scudo dell'umano fracassandolo e ferendo questi al braccio. Urk invece attaccò come una furia riuscendo a penetrare la guardia dell'arciere sia col suo lungo coltello che con l'accetta. Non riuscì a infliggere ferite profonde, però, per via della mobilità dell'avversario.
Il secondo arciere, con l'arco pronto a tirare arretrò alcuni passi, probabilmente intenzionato a mirare ad Arkraan.

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Urk: hai spillato abbastanza sangue al tuo avversario per pagare una lingua dell'antenato, se vuoi.
Arkraan: attenzione che il tuo avversario in testa ha un elmo di ferro, quindi è proprio il punto in cui è meglio protetto.

PX
Urk
Stile del trolldeil=3

Arkraan
Combattere con la mazza=2

Arkraan tirò un altro colpo verso il fianco rimasto senza scudo, sperando di prenderlo impreparato, e che Urk facesse qualcosa per impedire all'arciere di tirare.

Il troll iniziò a mormorare le parole arcane per evocare una lingua dell'antenato.

Mentre l'arciere umano che ancora aveva un arco funzionante si allontanava dal pozzo per guadagnare una migliore possibilità di tiro Arkraan si sbilanciava in attacco contro l'avversario umano mancandone di misura la testa e beccandosi per contro un colpo di lancia che però fu deviato dalla sua gazzarrina. Il troll invece dopo aver cantilenato la sua tetra magia del sangue sputò fuoco contro il suo nemico e mentre questo gridava gli conficcò senza indugio l'accetta nel cranio spaccandolo come un ciocco di legna.

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Urk: hai a disposizione 34 PV per magie del sangue da farsi nel prossimo giro

PX
Urk:
magia del sangue=3
Stile del trolldeil=3

Arkraan continuò ad attaccare il nemico che aveva davanti, sperando che fosse Urk, evidentemente più fortunato di lui nello scontro, a occuparsi dell'arciere rimasto.

Urk corse verso l'arciere rimasto e cerco di lanciare una nuova lingua dell'antenato, e se avesse fatto a tempo, voleva anche colpirlo con un colpo d'ascia.

Mentre Urk agiva per bloccare l'arciere Arkraan riscì finalmente ad entrare nella guardia dell'umano e gli assestò un colpo terrificante al volto con la stella del mattino sbalzandolo da terra e mandandolo a ricadere vari passi più indietro con la faccia ridotta ad una poltiglia sanguinante.
Il troll invece riuscì a sfruttare a pieno l'energia della sua precedente vittima sputando una grande fiammata che avvolse completamente l'arciere trasformandolo in una torcia umana. Questi gridando fuggì verso l'apertura nella palizzata. L'elforco notò anche che un'altro umano armato d'arco era appena comparso da un edificio all'altro capo del villaggio ma questo vedendo la malaparata scappò verso il portone d'ingresso della palizzata allontanadosi rapidissimo e lasciando i due umanoidi temporaneamente padroni del campo. Il guerriero abbattuto da Arkraan gemeva al suolo, mentre quello a cui Urk aveva dato fuoco si rotolava inutilmente per cercare di spegnere le fiamme.

PX:

Urk:
magia del sangue=3

Arkraan:
combattere con la mazza=2

"Ottimo, per ora pare che siamo noi in vantaggio.... che ne dici di lasciarmi toturare un po' quest'uomo? Dobbiamo combattere nascosti, sfruttando imboscate, e il panico è dalla nostra parte...." disse Urk con un sorriso malevolo "Non credo capisca la nostra lingua, se no potremmo interrogarlo"

Arkraan guardò l'umano sfigurato a terra e disse"Fai pure, per quello che ti può servire..." e cominciò a rovistare tra i cadaveri in cerca di qualcosa di utile.

Urk tortura l'uomo, cercando di lasciare incisioni non letali su tutto il corpo.

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se posso recido le corde vocali, e lo riduco a una massa sanguinolenta.

Non feceero in tempo a fare granché: il troll aveva appena cominciato ad infierire sul ferito inerme e Arkraan era chino sul più vicino degli arcieri defunti quando dall'edificio principale uscì, spada in pugno, il giovane guerriero che poco prima indossava l'elmo cornuto, seguito da un umano in armatura armato di lancia e da un arciere.
Il volto del debole giovane umano era già rigato di lacrime, e quando li vide vicino ai corpi lanciò un grido disarticolato e si lanciò in carica contro Arkraan tenendo la spada a due mani alzata sopra la testa. Il guerriero che lo seguiva invece si diresse contro Urk e l'arciere guadagnò spazio per tirare dai gradini dell'edificio.

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Urk: hai abbastanza sangue per una lingua dell'antenato.

Arkraan non ci pensò due volte e vedendo l'attacco furioso e disarticolato dell'umano si preparò a colpirlo con un ghigno crudele stampato in faccia.

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Lo attacco normalmente stando sulla difensiva e cerco di sfruttare la sua poca concentrazione.

Urk tentò di usare il sangue estratto dall'umano per evocare una fiamma di fuoco arcaico e scagliarla contro il nemico in arrivo.


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Lingueggio e sto sulla difensiva.
Scusate il ritardo.

Mentre Arkraan e il giovane guerriero si fronteggiavano, Urk provò a sputare fuoco, ma complice anche una non perfetta esecuzione della formula la fiammata venne fuori lunga appena un passo. Questo però lasciò interdetti e stupiti sia il lanciere che l'arciere, rallentando l'avanzata del primo e facendo sì che il secondo non tirasse, e permettendo di guadagnare tempo al troll.
Dopo i primi colpi schivati o parati Arkraan riuscì ad infliggere un paio di colpi abbastanza sonori al suo avversario, che però furono in buona parte attutiti perché questo era ben protetto dall'armatura.

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PX
Arkraan: Combattere con la mazza=2

Urk: Magia del sangue=1

Dichiarate le azioni per il prossimo giro: Urk tieni conto che sarai in corpo a corpo con il lanciere.

Urk decise che la magia quel giorno funzionava a spezzoni, quindi era giunto il momento di un po' di sano corpo a corpo. Sfruttando la sua conoscenza nel combattere a breve distanza incalzò il lanciere, per cercare di rendergli difficoltoso combattere con la sua lunga lancia. Sulla breve distanza i suoi pugnali sarebbero stati letale.

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mi avvicino e lo attaccò, cercando di impedirgli di mulinare la lancia e tenermi a distanza.

Arkraan continuò a insistere nel suo attacco incalzando il nemico con un ruggito.

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Scusate il ritardo, non mi aveva segnato che avevate postato!

Attacco l'uomo

Mentre l'arciere liberava la sua freccia verso Arkraan l'elforco scansò un velenoso fendente del suo avversario, assestandogli di risposta un paio di violenti colpi al fianco facendolo barcollare dolorante. Questo movimento improvviso fece intercettare al giovane guerriero anche la freccia, che però rimbalzò sull'esterno del pettorale.
Urk riuscì a penetrare la guardia del lanciere ma scelse male il momento in cui attaccare beccandosi un paio di dolorosi, ma non eccessivamente letali colpi d'asta da parte del nemico. Questi gridò anche qualcosa all'arciere che abbandonato l'arco sfoderò una corta spada precipitandosi in aiuto del guerriero che Arkraan stava malmenando.

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Urk: hai subito 7 PV di danno, te ne restano 70. Se scegli di combattere devi tirare 11 o più per vincere (se ti riesce al solito tira/eventualmente_ritira anche i d6).
Arkraan: nel prossimo giro combatti ancora da solo col guerriero con la spada, ma dal seguente avrai contro anche l'arciere. Se vuoi continuare così è sempre 7 o più, altrimenti vediamo.

PX
Arkraan: combattere con la mazza=2
Urk: Riflessi=3, Resistenza=7

Arkraan vide l'arciere arrivare con la coda dell'occhio, e deciso a finire l'avversario attuale il più presto possibile preparò il suo colpo migliore.

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Scuotiterra!

Urk evocò della magia del sangue, dopo essersi adeguatamente inciso, per carbonizzare quel maledetto lanciere.

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Lingua dell'antenato.

L'umano con cui Arkraan aveva a ce fare era un combattente molto feroce e il modo di agire dell'elforco lo fece scoprire abbastanza da permettere a questo di assestargli un'altro colpo al corpo, non molto violento ma di certo doloroso.
L'arciere però era ormai arrivato spada in pugno a dare man forte a quello che evidentemente era il capo degli umani e avrebbe reso a Arkraan la faccenda più complicata.
Urk invece sacrificò il proprio sangue ottenendo un vigoroso getto di fuoco che colpì in pieno il lanciere. La testa di questi, che si era cosparso il viso di grasso per proteggerlo dal gelo, avvampò come una torcia appena accesa e l'uomo lasciò andare la lancia e fuggì via verso la palizzata.

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Arkraan: puoi tenerti il tiro fatto contro il giovane, tira i 6d6 di danno ritirando gli eventuali 6, ma devi tirare un altro d20 per difenderti dall'arciere, è richiesto un 5 o +.
Urk: puoi fare una prova su RIflessi da 13 o + e provare ad accoppare il lanciere mentre fugge e usarlo come sacrificio (decidi tu per quale magia), oppure puoi lasciarlo andare e dare una mano a Arkraan attaccando l'arciere: 8 o + in questo caso.
PX
Arkraan: combattere con la mazza=3
Urk: Magia del Sangue=3

Scusatemi l'annale ritardo con cui riprendiamo.